Ho proprio bisogno di una strategia di marketing?
Una strategia di marketing ben costruita è lo strumento che fa la differenza tra i professionisti e gli improvvisati della comunicazione e del marketing. Costruire una strategia di marketing online però non è un’attività riservata ai professionisti. Ci sono alcuni trucchi e soluzioni che permettono a tutti di essere efficaci in pochi passi.
In questo articolo cercheremo di riassumere velocemente gli step necessari per costruire una strategia di marketing online efficace. Non entreremo nel merito ovviamente, ma vogliamo fornirti uno strumento per pianificare come si deve le tue azioni. Un breve vademecum al marketing per non perdere tempo.
Parleremo di strategie, quindi il social media marketing, la seo e tutti gli altri strumenti di marketing necessari saranno in una generica voce tools di marketing. A te scegliere quelli più appropriati.

Ricorda di utilizzare carta e penna
Quando “crei” le tue strategie di web marketing ricorda sempre di lavorare prima con carta e penna. Passa al pc solo dopo.
Non è un controsenso. Hai capito bene. Iniziare a lavorare a strategie di marketing online vuol dire partire da una semplice penna ed un foglio bianco. Qui potrai davvero liberare la mente e non lasciarti condizionare dagli strumenti.
La strategia è a monte, gli strumenti a valle. Prima imposti la strategia di marketing, poi scegli gli strumenti.
I 9 passi per una strategia di marketing vincente
Nella mia esperienza ho strutturato il processo di costruzione di una strategia di marketing online in 9 semplici passi. Il processo può essere naturalmente più articolato e complesso. Mai però tale processo può eliminare uno di questi passi. Prendi in considerazione questi 9 elementi chiave per la una strategia di marketing vincente.
Primo passo per una strategia di marketing: definisci gli obbiettivi
Perché hai deciso di fare un’azione di marketing? Perché vuoi intraprendere una strada per lo sviluppo di uno specifico prodotto, servizio, azienda, progetto…..
Chiediti le motivazioni. Cerca di andare all’osso della questione. Non serve una risposta del tipo “perché voglio fare più soldi”. Gli obbiettivi devono essere semplici, chiari e misurabili. Un buon obbiettivo deve essere puntuale e preciso. Misurabile oggettivamente. Deve essere chiaro.
Un buon obbiettivo è puntuale, non è qualcosa che nasconde altro. Far crescere il volume di traffico su un sito web e incrementare le vendite dello stesso sono obbiettivi molto differenti. Ogni obbiettivo è concreto se è misurabile. Ciò che non riesci a misurare, molto probabilmente non riesci nemmeno a raggiungere.
Ripeto: ogni obbiettivo deve essere estremamente chiaro. Se non lo è vuol dire che devi ancora lavorarci.
Fai brain storming su carta. Ti aiuterà molto. Fallo con i tuoi colleghi, sarà più efficace.
Secondo passo: definisci il customer journey
Un punto chiave di una strategia di marketing online è sempre la definizione del customer journey. Cioè la definizione del percorso che l’utente fa per diventare cliente.
Come si muove un utente? Che domande si fa? Dove cerca le risposte? Con chi interagisce? Con cosa? Dove?
Ricostruire ogni passo nel dettaglio ed in maniera più precisa possibile è l’elemento chiave di qualunque strategia di marketing.
In questa fase non avere fretta. Utilizza, se il tuo budget lo prevede: questionari, interviste, dati storici, dati di fornitori o di analisi statistiche o sociologiche. Insomma tutto quello che hai a disposizione. Non disdegnare interviste ai tuoi colleghi che si occupano del front office, ai commerciali, al customer care.
Terzo passo: individua strumenti e risorse appropriate
Senza lilleri non si lallera diceva qualcuno….
Se non hai messo a disposizione o se non ti hanno messo a disposizione adeguate risorse non hai possibilità. Per carità tutto si può fare. Ma….
È necessario che le risorse messe a disposizione per una strategia di marketing online oppure offline siamo adeguate. Cioè vi sia un congruo bacino di soldi a cui attingere per fare bene le cose.
Ma quanto devo mettere a disposizione delle campagne di marketing?
Questa domanda non può avere risposte. Ogni strategia comunicativa richiede risorse specifiche. Inoltre tieni presente che anche il tuo lavoro ed il lavoro dei tuoi collegi è una risorsa economica da quantificare. Non pensare di non contare le ore/uomo. Andresti pesantemente in passivo.
Io consiglio sempre di fare un foglio di calcolo ed inserire in esso tutte le considerazioni di questo articolo. Poi aggiungere le ore uomo necessarie per realizzarle.
Quarto passo: identifica i touch point
In genere questo passo della strategia di marketing è semplice se hai fatto bene i compitini fino ad ora.
Per touch point si intende il punto di intersezione tra il customer journey e gli strumenti messi in atto nella tua strategia di marketing.
Ogni volta che un tuo strumento interseca la customer journey hai un touch point. Alcuni esempi?
- Modulo di registrazione
- Pagina del sito dove effettui il tracking dei contatti
- Desk in fiera dove è presente del personale o un modulo o del materiale
- …
A te individuarli tutti e tenerli monitorati.
Nel video sotto una lezione gratuita su come costruire una strategia di marketing automation. Il videocorso è gratuito, iscriviti al mio canale youtube per poter fruire di tutti i corsi e video gratuiti sui temi del marketing, del sociale, dell’ambiente e molto altro.
Quinto passo: identifica gli elementi misurabili
In ogni touch point ci saranno una miriade di elementi misurabili. Dati che per te possono essere oro.
Tutte le strategie di web marketing devono basarsi sui dati! Non puoi prescindere da essi.
Ma che tipo di dati? Ecco alcuni semplici esempi, ma di dati ne avrai davvero una quantità enorme:
- Numero di visite ad una pagina
- Tempo passato su di una pagina
- Numero di visitatori che tornano su di una pagina
- Numero e tipo di informazioni che ogni visitatore ti lascia transitando da una pagina 😉
- ….
Cerca di identificare quanti più dati possibili per ogni touch point. Non fare ora la selezione. Elencali tutti, anche quelli che possono sembrarti inutili, a prima vista. Conserva gelosamente questa lista in una cartella riferita al progetto di marketing.
Sesto passo: trasforma gli elementi misurabili in KPI
I KPI sono gli indicatori di performances. Sono cioè quei numerini magici che possono farti capire come sta procedendo una tua strategia di marketing online.
Come si costruiscono? In realtà hai già fatto tutto. Riprendi gli obiettivi in mano. Riprendi gli elementi misurabili nell’altra. Cerca di trovare dei rapporti o delle relazioni tra gli elementi misurabili che possano aiutarti a misurare gli andamenti o gli scostamenti dagli obbiettivi. Non è chiaro? Ti faccio un esempio.
Supponiamo di avere come obbiettivo l’aumento delle vendite sul nostro e-commerce. Ok potevamo usare un po’ più di fantasia. Possiamo mettere in relazione in una prima fase questi due parameti:
Numero di visite ad una pagina del blog / Numero di visitatori che tornano su di una pagina
Questo indicatore sarà tanto più piccolo quanto più le pagine sono interessanti. Sarà uguale ad 1 quando tutti i visitatori torneranno in media almeno una volta a rileggere quella pagina. Se la pagina viene aggiornata regolarmente avremo interesse che questo numero sia prossimo a 1. Se non lo è abbiamo almeno due casistiche:
- Siamo molto bravi a trovare nuovi contatti e quindi il numero di nuovi visitatori è molto maggiore dei ritorni
- La nostra pagina non è per niente interessante e i contatti non tornano a visitarla
Abbiamo volutamente costruito una sorta di indicatore inverso del bounce rate, uno dei principali parametri forniti da Google Analitycs.
Trovare indicatori efficaci spesso è un’arte. Non ti scoraggiare, pian piano ne troverai di davvero efficaci. Altrimenti considera di mandarci una email o di contattarci. Sono un parametro che può fare la differenza per la tua strategia di marketing online e non solo.
Settimo passo: definizione dei contenuti
Ok qui potremmo scrivere un libro.
Sarò invece brevissimo perchè la content strategy non può essere descritta in questa sede. Cerca online trucchi e modalità per una corretta strategia di content marketing.
Qui non possono aiutarti gli strumenti. Deve lavorare la tua testa o devi pagare uno o più professionisti. Non ti affidare a tuttofare. Chi si occupa di social non sempre è adeguato a scrivere su un giornale cartaceo. Chi è bravo a scrivere di food non è detto che sia un fotografo sportivo.
Occhio e valuta bene le proposte. Se hai bisogno siamo qui. Abbiamo costruito una rete di professionisti focalizzati sulle PMI.

Ottavo passo: costruzione di una campagna di marketing online
Eccoci finalmente agli strumenti. Prendi tutto quanto fatto fino ad ora su carta e portalo sugli strumenti che hai identificato.
Una buona strategia di marketing non sarà mai solo online. Avrai una parte on line, una parte in presenza e probabilmente anche una parte sui media tradizionali. Cerca di scegliere strumenti che integrano il più possibile queste soluzioni. Di solito noi consigliamo questi abbinamenti:
- Social Media in funzione del mercato di riferimento
- Marketing Automation con Mautic sempre uno strumento efficace
- Sito internet con WordPress, la base per partire
- Strumenti per la scrittura creativa e seo, necessari per parlare ai motori di ricerca
- Google Analitycs per misurare, utile per avere idea di dove va il sito
- Gimp ed altri strumenti per la grafica, per produrre facilmente creatività di qualità
- …..
Se hai delle richieste in merito scrivici un commento, la lista può essere infinita. Gli strumenti che utilizziamo sono decine ed elencarli tutti è impossibile.
Nono passo: testa testa testa ed ancora testa ogni cosa
Ok ora dimentica tutto. Si hai capito bene. L’unica vera tecnica efficace nel marketing è questa. Non c’è altro da aggiungere.
Quando la tua strategia è pronta usa la tecnica che io ho definito dello 0-10-30. Ecco come funziona.
Strategia di marketing Zero
Quando tutta la tua strategia è pronta, quando tutti gli strumenti sono organizzati a puntino, sei al punto zero. NON lanciare la tua campagna di marketing. O meglio lanciala ma in modo che possano fruirla solo i tuoi colleghi. Solo quando un gruppo di persone di cui ti fidi hanno vissuto realmente in produzione tutta la campagna, hai raccolto i loro feedback e li hai messi in pratica, puoi passare al punto successivo.
Strategia di marketing Dieci
Sorteggia il 10% della tua base contatti. Avvia la tua campagna solo su di essi investendo il 10% delle tue risorse. Attiva l’analisi di tutti i KPI come definito dalla tua strategia di marketing. Finita la campagna analizza le performance ottenute. Dividi le metodologie che hai utilizzato in due parti. Quelle che hanno funzionato e quelle che non hanno funzionato. Cerca di comprendere cosa non ha funzionato. Ottimizza o modifica i punti che hanno avuto prestazioni non soddisfacenti e testali su di un altro 10% di contatti destinando un 10% di risorse rimanenti. Scala ciò che ha funzionato seguendo il prossimo passo.
Strategia di marketing Trenta
Sorteggia un ulteriore 30% dei contatti che NON hanno fatto parte della campagna precedente. Ripeti il punto precedente applicando SOLO ciò che ha funzionato e destinando a questa campagna il 30% delle risorse rimanenti. Dopo aver finito ripeti la selezione. Prendi cioè gli strumenti che ti hanno dato il maggior riscontro e continua con un ulteriore 30% dei contatti, abbandona ciò che non ha funzionato destinandolo eventualmente al punto precedente. Continua così fino alla fine della tua base contatti, delle tue risorse, del tuo tempo.
Ti sembra una procedura di marketing maniacale? In effetti lo è. Ma non scappare. Se vuoi contenere i costi questa è la procedura a mio avviso più efficace. Nel marketing testare è la regola migliore per massimizzare i risultati ed abbattere i costi.
Se la cosa invece non ti sembra maniacale, aggiungi più A/B test possibili. Ad ogni passaggio, in ogni elemento, in ogni grafica. A volte basta una parola o una sfumatura per fare la differenza.