Cosa sono i modelli di business?
Il modello di business di un’azienda è il modo in cui un’azienda è organizzata per raggiungere i suoi scopi economici. Un’azienda nasce per raccogliere, creare e distribuire valore. Il sistema che mette in atto per sviluppare questa sua attività si chiama modello di business.
Esistono tanti modelli quante sono le imprese ed ogni realtà ha la sua idea di modello di business. Tuttavia si possono accorpare modelli simili generalizzando e creando delle tipologie a cui affidarsi sia in fase di avvio di impresa che in fase di innovazione. Spesso i modelli di business adottati da un’azienda non sono fissi, ma evolvono nel tempo seguendo le evoluzioni del mercato e dell’azienda stessa.
Non entriamo nel dettaglio della descrizione e non portiamo qui esempi di modelli di business. Rimandiamo ad altri siti per un eventuale approfondimento.
È possibile parlare di modelli di business e corona virus?
Quello che stiamo vivendo in questi giorni [marzo 2020 n.d.r.] sta cambiando profondamente le nostre abitudini. Se questo periodo sarà relativamente lungo, come temiamo, alcune abitudini si consolideranno. Nuovi stili di vita probabilmente si consolideranno comunque, indipendentemente dalla durata della pandemia. Ciò accade perché ci sono abitudini che hanno reso oggettivamente più semplici o più convenienti alcuni modi di vivere, stili che sono facili da mantenere. Oppure perché alcune attività vengono scolpite nella nostra mente dalle paure che stiamo vivendo in questi giorni. Altre perché stiamo riscoprendo dei comportamenti che ci permettono di sopravvivere e che sarà difficile abbandonare un domani.
È difficile fare previsioni, ma se guardiamo al passato possiamo vedere come le epidemie del passato condizionino ancora oggi le nostre abitudini. Pensate alla prassi mattutina di arieggiare la casa. Lo sapevate che nasce a causa della tubercolosi? Ora trasliamo il discorso alle imprese. Quante imprese dovranno cambiare modelli di business a causa del corona virus o a causa di questa lunga segregazione a cui siamo costretti?
C’è un altro aspetto ancora più impattante. Il sentimento condiviso, la sensibilità sociale. Molte cose potrebbero cambiare in noi. Maggiore attenzione alle relazioni? Maggiore attenzione all’ambiente? Maggiori esigenze socio-assistenziali a discapito di ricchezza?
Non lo possiamo sapere oggi, ed è impossibile fare previsioni. Ma sicuramente molti modelli di business, molti modelli sociali e molti comportamenti cambieranno definitivamente. E più la quarantena sarà lunga, più si svilupperanno e si consolideranno nuove esigenze e nuovi modi di vivere.
Avremo modelli di business sostenibili e etici?
Abbiamo visto come sia impossibile comprendere quali modelli di business si affermeranno ed in che direzione la società si muoverà. Noi riteniamo, speriamo e lavoreremo perché questo cambiamento porti al diffondersi di modelli di business sostenibili ed etici. Sfrutteremo questa fase e quella successiva per consolidare i nostri modelli. Cercheremo di rendere pubbliche le nostre soluzioni. In piena ottica Open innovation.
Ma cosa sono i modelli di business sostenibili ed etici?
Il discorso diventa difficile e non catalogabile nello spazio di un articolo. Per semplicità possiamo affermare che quando un’impresa presta maggiore attenzione a:
- Territorio e ambiente in cui opera
- Dipendenti
- Fornitori
- Attenzione a valori sociali ed ambientali condivisi
- Apertura agli stakeholder e capacità di internalizzare sentiment condivisi dai suoi stakeholder
- Flessibilità ed innovazione guidata da valori non solo economici
allora sta modificando il suo operare inserendo modelli di business sostenibili ed etici.
Attenzione, a nostro avviso donare servizi o denaro a terzi no profit può per certi versi ricadere in questo ambito, se accompagnato da azioni proattive. Altrimenti parliamo di green washing o social washing.
Quindi un’azienda può dire di attuare modelli di business sostenibili ed etici se il suo modo di operare per produrre valore è effettuato attraverso modalità sostenibili ed etiche.
Modelli di Business Not For Profit
Modello di business sostenibili ed etici ricadono sicuramente nel settore delle imprese Not For Profit. Si non è un’errore, il “not” ci sta.
Si tratta di nuovi modelli di impresa che sempre più si stanno affermando e creando valore. Le Not For Profit hanno in genere capacità generativa locale. Si tratta cioè di imprese, anche molto grandi, che riescono a produrre valore esattamente dove operano o dove sono dislocate. Sono imprese che generano tipologie di valori oltre al mero valore economico.
Cosa è un’impresa Not For Profit?
Una Not For Profit è un’impresa che adotta modelli di business sostenibili ed etici come principali se non unici modelli per produrre valore. Inoltre un’impresa Not For Profit produce valori e non solo valore economico.
Innanzitutto un’impresa Not For Profit non ha esternalità negative o cerca di ridurle al massimo internalizzando le sue esternalità negative. Spesso addirittura trasforma le esternalità negative in internalità positive. In termini più semplici: ad esempio un’impresa del food tipicamente profit produce rifiuti (esternalità negativa). Una parte dei danni causati dai suoi rifiuti vengono compensati in tasse che poi servono a pagare imprese che riducono o eliminano questi impatti.
Un’azienda con un modello di business sostenibile ed etico invece inserisce quei rifiuti in circuiti di valorizzazione. Ciò vuol dire, ad esempio:
- ridurre i quantitativi (spreco),
- inviare una parte dei quantitativi a lavorazioni secondarie (valore economico)
- inviarli a realtà che ne hanno bisogno creando valore diretto (soddisfacimento di un bisogno, riduzione dei costi di smaltimento….)
- …
Un’impresa Not For Profit non si orienta solo alla marginalità ed al guadagno economico come unico e primo faro del suo agire e dei suoi modelli di business. Un’impresa Not For Profit invece orienta i suoi modelli di business, pur in un modello di sostenibilità economica, ad ottenere valore ambientale e sociale. Spesso queste imprese investono il surplus economico invece che destinarlo a dividendi.
L’obiettivo del pareggio di bilancio e la produzione di valori e vantaggi per la collettività è quindi il suo modo di operare.

Cosa possiamo fare?
Affrontare questa fase come opportunità
Oggi possiamo sfruttare questo periodo di passaggio come un momento di grande ricchezza che ci viene donato. La grande ricchezza risiede nel tempo. Abbiamo molto tempo. Questo tempo può tramutarsi in ricchezza se lo utilizzeremo per costruire il futuro e un percorso verso un’economia più sostenibile e solidale.
Immaginiamo oggi modelli di business sostenibili ed etici
Possiamo sfruttare questa fase per immaginare nuovi modelli di business sostenibili ed etici e per iniziare ad attuarli. Proviamo ad anticipare le richieste del mercato. Proviamo a reindirizzare e riscrivere il futuro.
Quando la tempesta sarà passata non possiamo ritrovarci con un paese di macerie, dobbiamo avere un paese più forte. Per ottenere questo risultato c’è una sola strategia: sfruttare questo periodo per formarci e/o per innovare le nostre imprese, sfruttando le necessità di oggi (ad esempio la tecnologia) per rendere le buone prassi un’operatività quotidiana. In questo le professionalità di ognuno di noi sono importanti e possono svolgere, in quanto innovatori, un ruolo davvero unico.
L’Open Innovation come metodo
Come fare? Per me la risposta nell’immediato è facilitare al massimo l’accesso alle nostre competenze ed ai nostri servizi/prodotti. Aprire le opportunità, aprire le competenze, aprire le tecnologie e le piattaforme, offrire soluzioni ai problemi, cercare in maniera condivisa le soluzioni.
Ecco allora che un piccolo esempio può essere quello di integrare modelli Not For Profit all’interno delle nostre aziende.
Possiamo continuare a lavorare come prima, ma la società ci è cambiata intorno. A nostro avviso in meglio. È presto per dirlo, ma alcuni segnali stanno già comparendo. Ecco allora che sfruttare questi segnali può essere un grande elemento di competitività.
Crediamo che immaginare ed iniziare a progettare modelli di business sostenibili ed etici permetterà di aumentare la competitività delle nostre imprese e del nostro paese. Lo vediamo già oggi da tanti esempi. Chi di noi domani vorrà percorrere decine di chilometri per una riunione di un’ora, dopo che per mesi abbiamo fatto video conferenze? Probabilmente nessuno…
Come possiamo costruire modelli di business sostenibili ed etici?
Come già detto la soluzione unica non esiste. Noi almeno non l’abbiamo. Crediamo però negli strumenti dell’Open Innovation e cerchiamo ogni giorni di attuarli e metterli a disposizione.
Ecco allora che nasce un percorso nuovo per Strategie Sociali e tutti coloro che vorranno viverlo con noi. Iniziamo da oggi la nostra riflessione. Sarà una riflessione aperta che vedrà vari strumenti messi in atto:
- Una pagina di questo sito dove terremo un diario delle evoluzioni ed una roadmap del progetto
- Un canale call conferenze aperto a tutti coloro che vorranno discutere con noi dei nostri e dei vostri progetti
- Una serie di percorsi online dove racconteremo i nostri percorsi e le nostre evoluzioni
- Un contenitore finale per Strategie Sociali che assumerà una forma più solida di semplice blog e rete informale
Potete seguire questo percorso e chiedere di partecipare iscrivendovi al nostro progetto. Non è un progetto che vi richiederà nulla. Lo faremo noi. Voi potrete:
- Assistere passivamente e copiare eventuali buone idee
- Ripetere nei vostri territori con o senza il nostro supporto
- Condividere parte del nostro progetto
- Entrare organicamente nel nostro progetto
Ma qual’è questo progetto?
Non lo sappiamo. Lo costruiremo insieme e sarà pubblico nella Road Map che manterremo aggiornata. Come si dice in questo caso: stay tuned.
Richiedi maggiori informazioni sul progetto
Se vuoi avere maggiori informazioni sul progetto compila il form qui sotto e sarai ricontattato via email. Grazie