Possiamo essere sostenibili ogni giorno?
Mi capita spesso di parlare di sostenibilità e di dover rispondere alla domanda: “Ci fai degli esempi di sviluppo sostenibile da mettere in atto ogni giorno nella nostra impresa?“.
Ho deciso quindi di iniziare a raccogliere un po’ di idee su come essere sostenibili e dividerle per categorie. Un modo per aiutarti a sviluppare progetti in questo percorso. Ma non basta, sto costruendo un vero e proprio progetto verso la Carbon Neutrality. A breve sarà ufficializzato. Sarà il mio percorso, ma lo racconterò con tutorial e strategie per aiutarti a fare lo stesso. Non ti anticipo nulla, ma se vuoi essere prontamente informato iscriviti alla newsletter sotto.
Partendo quindi da questo articolo troverai via via una mappa di esempi di sostenibilità ambientale e sociale da mettere in atto. Esempi di sviluppo sostenibile concreti e da mettere in atto nella vita quotidiana di un’impresa e non solo. Una sorta di vademecum su come essere sostenibili.
In questo articolo troverai delle macro categorie. Ogni categoria sarà sviluppata ed approfondita in singoli articoli. Torna quindi a trovarci per essere sempre aggiornato o registrati in basso per ricevere comodamente le nostre email.
La tua responsabilità per lo sviluppo sostenibile
Io posso fornirti tutti gli esempi di sviluppo sostenibile al mondo, ma se tu non ci metti la volontà è tutto inutile.
Partiamo con un nuovo progetto. Cerchiamo insieme di combattere il riscaldamento globale e raggiungere la carbon neutrality
Ricorda però che ho scritto insieme. Inutile leggere articoli, commentarli al bar e non agire. Oggi devi fare la tua parte. Iscriviti al mio canale, impara e diventa più sostenibile.
Possiamo ridurre il riscaldamento globale e giungere alla carbon neutrality?
La domanda è mal posta. Parafrasando una famosa frase di Kennedy non devi chiederti se davvero puoi fare qualcosa per ridurre il riscaldamento globale. Devi chiederti come tu puoi ridurre il riscaldamento globale oggi. Ecco i tre punti chiave:
- Agisci: non attendere che siano altri a farlo. Fai oggi la tua parte
- Educa: dai visibilità alle tue azioni, parlane sui social, diffondi le tue idee, coinvolgi partner, clienti, dipendenti. Altri ti imiteranno
- Studia: non ti fermare alle prime e semplici azioni, cerca nuove soluzioni, studia, approfondisci, condividi, sperimenta. Scrivi qui nei commenti o raccontaci via email cosa fai di solito, come ti comporti. Le tue idee saranno integrate nei nostri articoli
- Sostieni: non avere paura di diffondere e sostenere buone pratiche o esempi messi in atto da altri. Insieme è più facile
Questi quattro punti chiave possono rendere le tue azioni non più isolate, ma una valanga che partendo da un sassolino sconvolge l’intera montagna. Dai allora, fai la tua parte oggi stesso!!!
17 Esempi di sviluppo sostenibile
Un modo per iniziare è quello di analizzare i 17 esempi di sviluppo sostenibile definiti dalle nazioni unite negli SDGs, punti per noi fondamentali. Essi possono essere spunti fondamentali da seguire.
I goals delle nazioni unite al 2030 dovrebbero essere adottati dalle imprese e dalle pubbliche amministrazioni, quindi se hai un ruolo in una di queste realtà fatti promotore.
Abbiamo ideato un corso che sviluppa proprio questo percorso. È gratuito e facilmente fruibile online. Trovi tutte le informazioni in un articolo specifico che parla proprio di insegnamento e sensibilizzazione verso la sostenibilità. Il modo migliore per insegnare ad essere meno impattanti non può prescindere dalla credibilità personale.
Ricorda che attuare esempi di sostenibilità ambientale nella vita quotidiana è il miglior insegnamento che puoi dare.

1. Come essere sostenibili a tavola
Siamo italiani e per noi la tavola è molto più di un luogo dove ingurgitare le calorie necessarie per sopravvivere.
La tavola è un piacere e una vera e propria filosofia di vita. La tavola è un elemento cardine della nostra vita.
Possiamo trovare in questo momento chiave della nostra giornata degli esempi di sostenibilità ambientale e sociale? Possono addirittura esistere degli esempi di dieta sostenibile?
La risposta è positiva e basta concentrarsi un attimo sul menù per scoprire come essere sostenibili a tavola. Che tu sia semplicemente il “cuoco di casa” o un professionista del settore, basta poco per trovare tantissimo materiale su come essere più sostenibili in cucina. Che sia una cucina famigliare, aziendale o di un ristorante.
In ogni caso primo e più importante suggerimento per essere sostenibili a tavola è semplice e veloce. Diminuite la quantità di carne.
Riduci il consumo di carne, per te e per il pianeta
Se vuoi approfondire il tema ti consigliamo di partire da uno degli studi più completi, quello effettuato dall’Univeristà di Oxford e dall’Istituto svizzero di ricerca agricola Agroscope.
Riassumiamo velocemente i numeri più eclatanti di questo studio che puoi leggerlo da te:
- La produzione di carne impiega direttamente o indirettamente il 75% dei terreni agricoli del pianeta
- La carne è causa del 73% delle emissioni di CO2 riconducibili all’alimentazione
- 100 grammi di proteine animali possono arrivare a 105kg di CO2 contro gli 0,3kg imputabili allo stesso quantitativo di proteine vegetali
Ecco perché per una alimentazione più sostenibili la riduzione o l’eliminazione della carne è un passaggio fondamentale.
Altri esempi di sviluppo sostenibile da mettere in atto per combattere i cambiamenti climatici a tavola li puoi sperimentare da te cercando online le tante risorse o riscoprendo vecchie ed antiche ricette della nostra tradizione.
2. Esempi di sviluppo sostenibile in edilizia
Costruire una un nuovo fabbricato è sicuramente un momento della nostra vita estremamente impattante. D’altra parte non possiamo certo tornare a vivere nelle caverne. Il primo esempio di sviluppo sostenibile da mettere in atto quando si deve fare questa scelta è di valutare l’opportunità di una ristrutturazione o di un suolo già cementificato.
Evita di cementificare suoli permeabili o in generale evita di ridurne la loro estensione.
Ma è possibile avere una casa o un ufficio confortevole ed essere sostenibili?
In realtà uno degli esempi di sviluppo sostenibile di maggior successo è proprio l’applicazione di tecnologie per il confort alle nuove strutture edilizie. Se le soluzioni più semplici sono ormai note:
- Installare pannelli fotovoltaici e solare termici
- Installare un impianto di riscaldamento a pavimento
- Utilizzare l’energia elettrica invece del metano
- Lasciare ampi spazi verdi non cementificati
- Utilizzare il legno e materiali bio ovunque possibile
- Utilizzare tecnologie domotiche e per il risparmio energetico
- Installare tetti verdi
Gli architetti devono essere responsabili del futuro
Gli esempi di sviluppo sostenibile più di dettaglio sono spesso ignorati e possono fare davvero la differenza. Dalla scelta dell’orientamento alle soluzioni del verde, dagli impianti di recupero delle acque alla presenza di un orto possiamo fare davvero tanto nelle nostre urbanizzazioni.
Gli architetti hanno un ruolo fondamentale in questo. È opportuno che nella progettazione edilizia ed urbanistica venga data priorità ai concetti di ecosistema urbano, alla struttura sociale dei quartieri che costruiamo, all’importanza del recupero e della conservazione delle superfici permeabili, alla mobilità dolce, al verde. Concetti a cui ognuno di noi deve pretendere risposte quando incarica un professionista per una nuova costruzione.
Raccontaci le soluzioni e le tecnologie su come essere sostenibili a casa tua.
3. La mobilità e lo sviluppo sostenibile
Ogni giorno facciamo decine di km per spostarci dalla nostra casa al lavoro, per praticare i nostri hobbies o per turismo. I motivi sono infiniti e spesso i km che percorriamo nella nostra vita sono davvero tanti. In questo frenetico turbinio possiamo trovare numerosi esempi di sostenibilità ambientale da applicare ogni giorno.
La mobilità rappresenta un numero di ore enorme nella vita di una persona. Prova a calcolare quante ore al giorno occupi in spostamenti. Poi moltiplicalo per 365. Infine moltiplicalo per i tuoi anni.
Ti stupirai di quanti km potresti aver percorso. Avresti potuto scoprire gran parte del pianeta. Visitarlo e fare nuove esperienze. Invece, spesso, lo hai passato urlando in coda…
La mobilità sostenibile richiede nuovi modi di pensare
Possiamo e dobbiamo approcciare alla mobilità in maniera estremamente differente sia come esempi di sostenibilità ambientale che come elementi per una vita più sana. Ecco alcuni suggerimenti legati all’uso personale dell’auto. Esempi di sviluppo sostenibile quotidiano applicati alla mobilità personale:
- Cerca di muoverti a piedi ogni volta che gli spostamenti sono brevi. Parcheggia fuori dal centro e cammina guardandoti intorno. Scoprirai molte bellezze ed arriverai più sereno e rilassato.
- Utilizza la bicicletta. Se inizi a muoverti in bicicletta pian piano scoprirai che in città è spesso il mezzo ottimale per muoversi. Ci sono bici da zaino o da auto. Valuta anche un monopattino, ancora più leggero e di moda.
- Controlla se nelle città dove ti rechi è davvero necessario usare l’auto. Potresti andare con mezzi collettivi. Preferisci sempre questa soluzione.
- Controlla se esistono sistemi di car sharing e car pooling per ottimizzare gli impatti.
- In fase di acquisto scegli mezzi elettrici a mezzi endotermici. Risparmierà l’ambiente e le tue tasche.
La carbon neutrality può arrivare dalla mobilità elettrica
Se hai una flotta aziendale inizia a valutare la possibilità di una conversione elettrica. Se devi dotarti di una flotta aziendale muoviti con decisione verso la mobilità elettrica. La resistenza al cambiamento è forte sia per credenze ed abitudini consolidate sia per forti interessi che vengono intaccati e che spingono verso altre soluzioni.
Gli esempi di sviluppo sostenibile legati alla mobilità sono davvero tanti. Raccontaci cosa fai tu ogni giorno per ridurre i tuoi impatti.
Sei interessato a dotarti di un mezzo elettrico? Scopri se acquistare un’auto elettrica per te può essere conveniente. Questo articolo è scritto sfruttando l’esperienza di molti possessori di auto elettriche che ci hanno dato informazioni e supporto. L’auto elettrica vista da chi la guida ogni giorno, da chi ha scoperto come essere sostenibili alla guida.
4. Ridurre lo spreco di risorse
Le risorse del nostro pianeta non sono infinite. Ogni giorno consumiamo materie prime che diventano poi rifiuti. Non rientrano cioè nel ciclo naturale. Pensaci solo un attimo. Si lo so che lo sai. Lo so che il concetto è scontato. Ma perché non cambiamo? Eppure, a partire dai nostri figli, gli esempi di sviluppo sostenibile su questo tema sono noti da tempo.
Siamo l’unico essere vivente del pianeta che non vive in cicli chiusi. L’unico essere del pianeta che produce rifiuti non riutilizzabili o non riutilizzati. Ridurre la produzione di rifiuti e lo spreco vuol dire concentrarsi su tre punti chiave del ciclo produttivo:
- L’approvvigionamento di materie prime
- La trasformazione di materie prime
- La produzione di materiale di scarto
Pensa al pianeta prima di un acquisto
Nell’approvvigionamento troviamo moltissimi esempi di sviluppo sostenibile concreti che ci possono permettere di rimettere in circolo le materie che acquistiamo. Sia un acquisto a livello personale che a livello di impresa.
Prima di acquistare selezioniamo prodotti e fornitori attenti alla tutela del pianeta. Possiamo scegliere la quantità, le modalità di invio, il fornitore in base alla quantità di imballaggi e accessori inutili inseriti nel prodotto. Tutto ciò che è aggiunto inutilmente ad un prodotto lo paghi due volte: all’acquisto ed allo smaltimento. Già un acquisto oculato può farti risparmiare risorse dirette ed indirette.
Nella trasformazione possiamo essere più sostenibili se abbiamo la capacità di ottimizzare i cicli produttivi. Dalla produzione di cibo a quella delle tecnologie possiamo pianificare le nostre attività con maggiore attenzione. Iniziamo a valutare la possibilità di eliminare gli imballaggi. Valutiamo la possibilità di imballaggi sostenibili. Chiediamo ai clienti o analizziamo i dati in possesso per finalizzare al massimo le dimensioni ed i quantitativi da inviare alla logistica. Proviamo ad inventarci imballaggi con secondi usi e suggeriamoli ai clienti.
Sembrano banalità, ma sono esempi di sviluppo sostenibile molto importanti. Temi che ci dovrebbero far riflettere ogni per individuare soluzioni su come essere sostenibili. Poniamoci l’obiettivo sfidante della carbon neutrality, condividiamolo con i dipendenti ed i clienti, chiediamo a tutti soluzioni. Vedrai che la tua impresa se ne gioverà prima di tutto nel fatturato e nelle vendite.
Per le imprese che vogliono essere più sostenibili non ci sono limiti. Ti invito a riflettere su indicatori di performances ambientali e di correlarli a indicatori di performance aziendali. Trova soluzioni per cui gli uni e gli altri potranno convergere. Ti assicuro che ne vedrai delle belle. In alternativa puoi sempre contattarmi per un aiuto.
Infine c’è il tema della compensazione. Tutti possiamo tendere all’impatto zero compensando le nostre emissioni. Le soluzioni sono tante e nel nostro sito trovi esempi per le imprese o per te che vuoi semplicemente fare la tua parte.
“Come essere sostenibili?“, la risposta a questa domanda è nelle tue mani. Diffondi le tue buone pratiche.
5. La gestione dei rifiuti come esempi di sostenibilità ambientale
La gestione dei rifiuti in genere non dipende da noi. Possiamo vivere in una città con la raccolta porta a porta o in una città senza alcuna soluzione sostenibile. Possiamo “solo” essere cittadini attivi e stimolare la pubblica amministrazione a fare di più?
Ognuno di noi può fare la sua parte, soprattutto le imprese. Ogni volta che ci troviamo di fronte ad un prodotto da smaltire facciamoci le seguenti domande:
- Posso riutilizzare questo prodotto?
- Posso inserirlo in circuiti di recupero?
- Posso donarlo a chi lo trasforma in altro?
- Posso smaltirlo in modo che venga recuperato?
- Come posso smaltirlo in maniera ottimale?
Se tutto parte, come abbiamo visto, dall’acquisto, non sempre possiamo evitare la produzione di rifiuti. In questo caso il nostro obiettivo primario deve sempre essere quello di ridurre costantemente ciò che non è riutilizzabile.
Una volta ridotto all’osso tutto, per ciò che non è riutilizzabile direttamente, cerchiamo circuiti virtuosi. Ne esistono per quasi ogni singola materia o prodotto. All’inizio può sembrare faticoso, ma poi la cosa diventa divertente e porta notevoli vantaggi al portafogli.
Per le imprese si possono costruire vere e proprie filiere di valorizzazione dei materiali. Catene che comportano anche interessanti ritorni economici. In alcuni casi mi è addirittura capitato di seguire imprese che, notando l’interesse di mercato, hanno avviato vere e proprie startup per valorizzare i loro scarti.
Trovare esempi di sviluppo sostenibile per evitare la produzione di rifiuti è davvero molto molto semplice, fidati.
Il tema è molto vasto, se hai trovato esempi di sviluppo sostenibile innovativi ed interessanti condividili. Raccontaci le tue soluzioni e aiutaci a integrare questa parte.
Raccontaci le tue esperienze
Le soluzioni e gli esempi di sviluppo sostenibile sono tanti quanti sono gli abitanti del pianeta. Ognuno di noi può trovare idee e soluzioni innovative per tutelare l’ambiente ed il pianeta. Raccontaci le tue esperienze, le tue semplici e piccole azioni, i grandi progetti che segui.
Aiuta gli altri a fare di più. I suggerimenti interessanti saranno pubblicati nelle specifiche sezioni. Se vuoi rimanere aggiornato registrati sotto, riceverai un’email con le novità del sito solo sui temi di tuo interesse. Niente spam.
6. Il comparto energetico
In Italia il comparto energetico deve fare ancora molto. La produzione di grandi dimensioni è ancora troppo importante, le soluzioni legate all’uso dell’Oil&Gas sono predominanti. Non solo, la politica tende ad analizzare le prospettive con una visione corta e miope, senza pensare con lungimiranza ad una pianificazione strategica.
Abbiamo deciso di dedicare uno spazio specifico a questo tema.
7. Compensare naturalmente i nostri impatti
Esistere vuol dire impattare. Inutile girarci intorno. Ogni attività che facciamo genera impatti.
Con gli esempi di sviluppo sostenibile che abbiamo visto è possibile ridurre o eliminare molti dei nostri impatti ambientali. Non possiamo però eliminarli tutti. Per alcuni ciò è tecnologicamente impossibile.
Possiamo però eliminare in maniera indiretta gli effetti attraverso la compensazione ambientale e puntare così alla carbon neutrality. Alcuni esempi di sviluppo sostenibile basati sulla compensazione sono davvero semplici ed immediati da attuare. Vediamo velocemente alcuni esempi di sviluppo sostenibile basati anche sulla compensazione ambientale:
- Avere un orto (anche aziendale). Oltre a produrre cibo, riduce le emissioni riutilizzando materia organica. Possiamo infatti utilizzarlo per riciclare, attraverso il compostaggio, molta sostanza umida. Un orto aziendale può essere fornito come servizio di welfare aziendale, con benefici economici e sulla produttività.
- Ridurre le parti cementificate. Eliminare spazi piastrellati o cementificati nelle nostre case o fabbriche e sostituirli con spazi verdi alberati riduce le emissioni e permette all’acqua di infiltrarsi nel terreno. In caso di alluvioni sarà un elemento di contenimento dei danni. Riduce il rischio colpi di calore calmierando umidità e temperatura.
- Piantare alberi. Raccogliamo i semi della frutta e verso il finire dell’inverno piantumiamoli ovunque. Lanciare bombe di semi invece che cicche di sigarette è una grande soluzione.
- Raccogliamo rifiuti. Nelle nostre passeggiate, nelle vacanze, in ogni occasione possibile raccogliamo ciò che gli altri gettano. Facciamolo in maniera plateale, sarà un elemento educativo. Inseriamo in azienda elementi di coinvolgimento sulla raccolta differenziata con specifiche responsabilità e premialità.
- Raccontiamo le nostre attività. Possiamo ridurre gli impatti di molti semplicemente grazie all’emulazione. Per le aziende può essere un elemento di branding importante. Se utilizzato per coinvolgere i clienti può comportare enormi benefici.
Questi sono solo alcuni degli esempi possibili. Cerca nuovi esempi di sostenibilità ambientale nella tua vita quotidiana, nel tuo processo produttivo. Raccontali e condividili anche con noi.
8. Ruoli di governance e responsabilità
È innegabile ed evidente che ognuno di noi ha responsabilità differenti in funzione del suo ruolo. Un genitore ha più responsabilità di un bambino. Un imprenditore ha più responsabilità di un dipendente. Un politico ha più responsabilità di un cittadino e così via.
Ognuno di noi deve rendersi conto che il ruolo che ricopre, piccolo o grande che sia, richiede adeguate e relative prese di responsabilità. Non possiamo più permetterci di dire: “aspetto che gli altri facciano qualcosa”. Dobbiamo iniziare noi.
Ecco che ogni imprenditore dovrebbe chiedersi quanto sia utile e necessario mirare ad una reale sostenibilità adottando esempi di sviluppo sostenibile in ogni momento della nostra vita. Cercare soluzioni su come essere sostenibili nella nostra azienda o come rendere sostenibile la nostra impresa. Dovrebbe chiedersi anche quanto sia etico oggi non essere sostenibili.
Una seria analisi delle performance aziendali per una transizione verso la carbon neutrality potrebbe farti scoprire che, se ben progettato, questo percorso apporta benefici soprattutto in termini di marginalità. Esattamente il contrario di quello che pensi. Ignorare queste soluzioni però non è solo una tua colpa di imprenditore o cittadino.
Sta a te però cercare soluzioni per una svolta etica e sostenibili immediata, conveniente e utile al pianeta, alla tua vita di persona o di impresa.
La politica che non sa come essere sostenibili
Discorso differente ed enorme invece quello politico. È innegabile che abbiamo una classe politica assolutamente non attrezzata. Culturalmente non attrezzata. Tecnicamente non attrezzata. Una classe politica che per prima cosa dovrebbe avere un orizzonte di almeno 10 anni. Invece, quando va bene, ha un orizzonte di 10 mesi. Quindi il pessimismo è in zona rossa lampeggiante con scritto a lettere cubitali ALERT!!
Le scelte politiche dovrebbero indirizzare e guidare un Paese. Qui la responsabilità personale dei nostri politici è enorme. Gigantesca. Concentrati solo nei giochetti tattici di corto raggi, sullo 0,1% in più o in meno del sondaggio di Mentana ogni lunedì.
La politica italiana è concentrata su cosa dire o condividere sui social in modo da orientare i risultati in termini di social media e sondaggi. 7 giorni di orizzonte temporale. Abbiamo invece un’enorme necessità di Politica. Di guide che si occupino di pianificazione strategica. Di una politica che guidi l’orizzonte finanziario e imprenditoriale del paese. Una politica che sappia dove portarci tra 10 anni e guidarci autorevolmente in quella direzione.
Proprio come il titolo di questo articolo: avremmo bisogno di una politica che tracci esempi di sviluppo sostenibile per il 2030. Una politica che ammetta la sua inadeguatezza e cerchi risorse tra i cittadini. Ma alle condizioni date questa è fantascienza….purtroppo…
La disperazione non porta soluzioni. Dobbiamo quindi armarci di positività e surrogare, ognuno nel suo piccolo, questa inedia di idee e soluzioni. Abbiamo strumenti importanti legati alla tecnologia, sfruttiamoli per ritornare ad essere protagonisti chiedendo competenza e progettualità. Facciamo tutti la nostra parte, piccola ma utile. Noi abbiamo iniziato, ci stai?
9. Modelli di business sostenibili
Abbiamo passato gli ultimi anni ad urlare che il nostro modello di sviluppo non era sostenibile. Poi improvvisamente una pandemia ci ha risvegliato dal sonno della nostra ragione.
Oggi (19 marzo 2020 n.d.r.) siamo chiusi in casa aspettando che la tempesta passi. Nel frattempo scopriamo che i porti delle nostre città ed i canali di Venezia possono essere trasparenti, riempirsi di pesci e persino di delfini, l’aria è più respirabile e molto molto altro che davamo per perso torna in pochi giorni ad essere come dovrebbe.
Oggi scopriamo che probabilmente questo virus si trasmette molto meno nelle aree poco inquinate e che può utilizzare le polveri sottili come carrier per fare tanta strada e diffondersi molto più velocemente.
Oggi scopriamo che la nostra economia è fragile, la nostra società è fragile in un pianeta molto fragile e sempre più piccolo. Scopriamo piccoli e grandi egoismi, ma al tempo stesso inaspettati e sorprendenti gesti di umanità e solidarietà.
Da questa tormenta di sentimenti non ne usciremo presto probabilmente. Siamo in attesa di un vaccino o di una cura. Ma nel frattempo siamo consapevoli di doverci abituare ad un mondo che non sarà più lo stesso. Non sarà lo stesso per il numero di morti, per i danni economici e per tutto quello che, temo, ancora non abbiamo visto. Tutto ciò potrebbe cambiare profondamente il nostro modo di vivere. Le imprese sono di fronte alla sfida di comprendere cosa e come sta cambiando la società e come interpretare questi cambiamenti in futuro.
Dobbiamo quindi sfruttare questa fase per pensare al dopo ed immaginare un futuro differente e migliore. Da marketer e da growth hacker non posso che immaginare e riflettere su quali possano essere nuovi modelli di business che ci permettano di costruire un mondo diverso, domani quando ci sveglieremo da questo incubo.
Ecco allora che ho iniziato a riflettere su quali possono essere per noi dei modelli di business e dei modelli sociali più sostenibili. Non posso avere una risposta o una soluzione ad un modello socio-economico che ci ha guidati per oltre due secoli e ci ha condotto qui. Allora lancio, nel mio piccolo un progetto. Una riflessione condivisa alla ricerca di modelli più sostenibili per il domani da applicare a partire dall’oggi. Qui troverai il progetto e il suo sviluppo. Ti aspetto.